Sono passati tanti mesi dall’ultima volta che ho scritto qui e sono successe tante cose, purtroppo però pochi viaggi e soprattutto nessun VERO viaggio. Almeno fino ad ora.
Lo Sri Lanka è stata una vera sorpresa, un’isola fortunatamente ancora poco conosciuta ai grandi circuiti turistici e per questo ancora autentica e sincera.
Sono partita volutamente senza troppe informazioni, solo il minimo indispensabile per organizzare il viaggio, ma senza aver guardato troppe foto o letto articoli… insomma senza troppi spoiler!
Il risultato è stato un viaggio sorprendente, ricco di emozioni, sensazioni e scoperte culturali e gastronomiche che mi ha fatto molto bene. Mi ha arricchito, insegnato moltissime cose (su me stessa e sul mondo), fatto crescere, lasciato una meravigliosa sensazione di equilibrio e lasciato la voglia di ripartire.
Sono tornata da una settimana eppure ho ancora negli occhi e nel cuore le immagini del viaggio!
Per ragioni di tempo ho deciso di saltare alcune cose e di non utilizzare i mezzi pubblici per gli spostamenti.
Il mio itinerario
Giorno 1
Arrivo all’aeroporto internazionale di Colombo, incontro con Sandy, il nostro driver per il tour, e trasferimento a Negombo.
Giorno 2
Partenza per Anuradhapura. Nel pomeriggio visita di Anuradhapura e arrivo a Mihintale per la notte.
Giorno 3
Mihintale, Aukana e la statua di Buddha e Sigiriya.
Giorno 4
Polonnaruwa e nel tardo pomeriggio passeggiata a dorso d’elefante a Habarana.
Giorno 5
Dambulla Golden Cave Temple, monastero di Aluvihara, tempio Sri Muthumariamman di Matale e Kandy.
Giorno 6
Partenza per Mirissa
Giorno 7-10
Meritato riposo a Mirissa con una mattinata dedicata al Whale watching e un pomeriggio per visitare Galle.
Sono solo 10 giorni ma talmente intensi da essere difficili da riassumere ogni tappa merita un racconto dettagliato così come l’aspetto della cucina. Insomma… questo è solo l’inizio!